Energia: diritti a viva voce. Bilancio e prospettive

Energia: diritti a viva voce

Dall’apertura del mercato alla concorrenza, quasi 5,5 milioni di famiglie hanno cambiato fornitore di elettricità; un segnale positivo che evidenzia la crescente dinamicità e consapevolezza dei consumatori italiani.

Non mancano, tuttavia, problematiche da superare: dall’insufficiente trasparenza su conguagli, stime e rateizzazioni ai ritardi e al mancato invio delle bollette; dai contratti non richiesti all’attivazione tardiva delle forniture; dalla carenza di informazioni alla necessità di semplificazione.
Per dare assistenza e tutele nei mercati di luce e gas, 17 Associazioni dei consumatori hanno reso operativo Energia: diritti a viva voce, un Progetto promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato con fondi delle sanzioni dell’Autorità per l’energia, attraverso la Cassa Conguaglio per il settore elettrico.

I primi risultati del progetto, le prospettive future e la ‘top ten’ delle problematiche più sentite dai consumatori, saranno al centro di una conferenza stampa che si terrà il 9 maggio alle ore 15, nel Parlamentino MSE a Roma.
Parteciperanno:
Claudio De Vincenti Sottosegretario allo Sviluppo Economico e Presidente del Cncu,
Guido Bortoni Presidente dell’Autorità per l’energia
Rosario Trefiletti Coordinatore del Progetto ‘Energia: Diritti a viva voce’
Coordina
Riccardo Quintili Direttore de Il Salvagente.

Nell’occasione saranno presentate le iniziative dell’Autorità per contrastare il fenomeno dei
contratti non richiesti.

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