Accordo con ABI per sospensione anche di finanziamenti e mutui diversi dai “prima casa”
Emergenza corona virus. ACU sottoscrive l’accordo con ABI (Associazione Bancaria Italiana) per la sospensione delle rate dei finanziamenti e dei mutui ipotecari bancari diversi.
Le misure d’urgenza adottate dal Governo con i decreti legge nn. 9, 18 e 23 del 2020, sono intervenute solo a protezione dei mutui “prima casa” ampliando l’operatività di ricorso al fondo di solidarietà (“Fondo Gasparrini” – L. 244/2007), lasciando fuori altre forme di finanziamenti e mutui bancari.
Al fine di tutelare quest’ultime, un importante accordo è stato sottoscritto per disciplinare la sospensione delle rate a protezione di specifiche difficoltà di liquidità che l’emergenza epidemiologica potrebbe generare.
Con questo accordo, quindi, si è inteso ricomprendere anche quei contratti come ad es. prestiti chirografari, mutui per ristrutturazioni o per acquisti di immobili non adibiti ad abitazione principale, purché anteriori al 31 gennaio 2020 e in regola con i pagamenti delle rate a tale data.
Rientrando nella tipologia contrattuale e casistica indicata nell’accordo si potrà versare, nel periodo di sospensione concessa, unicamente la quota interessi della rata senza spese o commissioni allungando così l’ammortamento del capitale residuo per un periodo corrispondente alla sospensione stessa.