Acquedotto Pugliese S.p.A.
Se hai un disservizio o un problema con Acquedotto Pugliese S.p.A., fai subito reclamo e lo risolvi grazie al nostro supporto con la negoziazione paritetica gratuita, nota come conciliazione.
Come intestare e scrivere il reclamo
Mittente: (intestario/a della bolletta) con indirizzo postale completo
Destinatario: Acquedotto Pugliese S.p.A (eventualmente utilizzando il modulo disponibile sul sito)
- di persona presso gli Uffici commerciali
- via lettera intestata all’Ufficio commerciale del territorio competente (elenco disponibile sul sito di Acquedotto Pugliese www.aqp.it);
- via FAX al numero 080.231.3497;
- via PEC all’indirizzo clienti@pec.aqp.it (con oggetto: RECLAMO oppure RETTIFICA di FATTURAZIONE oppure INFORMAZIONE);
e per conoscenza a noi di ACU Associazione Consumatori Utenti, reclami@acu.it
Che cosa si deve scrivere nel reclamo:
Va descritto con semplicità il disservizio riscontrato cercando di definirlo tra quelli sottoindicati (scegliendo se è il caso anche più voci dell’elenco), va avanzata la propria richiesta (per. es. rimborso di quanto pagato indebitamente, ecc.)
Oggetto del reclamo: Lista dei possibili disservizi
- importi addebitati in fattura
- funzionalità dell’apparecchio misuratore
- preventivazione
- costruzione nuovi allacci
- mancata attivazione della fornitura
- sospensione della fornitura
Quando ACQUEDOTTO PUGLIESE Risponderà al tuo reclamo
Acquedotto Pugliese S.p.A. è tenuta a rispondere entro 45 giorni solari dalla data di invio del reclamo;
Ma se ACQUEDOTTO PUGLIESE non risponde o se la risposta non Ti soddisfa, che cosa devi fare?
Devi fare la DOMANDA DI CONCILIAZIONE (NEGOZIAZIONE PARITETICA ADR), utilizzando il modulo che trovi sul sito ACU
In tale modulo indicare nello spazio dedicato al conferimento del mandato a negoziare la definizione della controversi, la denominazione dell’Associazione “ACU” .
La negoziazione paritetica, nota come conciliazione è un servizio gratuito che ACU offre al consumatore che Ti permette:
- Di risolvere in modo semplice, veloce e senza costi la Tua controversia;
- Bloccare richieste di pagamento da parte di Acquedotto Pugliese o di società di recupero crediti;
- Bloccare eventuali azioni (per es. disattivazione) sulla Tua fornitura da parte
di Acquedotto Pugliese.
CHE COSA FA L’ACU
ACU invia la Tua domanda DI CONCILIAZIONE alla Segreteria di Conciliazione ACQUEDOTTO PUGLIESE e la commissione di conciliazione formata dal conciliatore ACU e dal conciliatore ACQUEDOTTO PUGLIESE discute la Tua controversia, fino a trovare in tempi brevi una soluzione equa che Ti viene sottoposta. E’ Tua facoltà accettare o meno la proposta che Ti verrà presentata. Nel caso Tu non accettassi la proposta, viene stilato un verbale di mancato accordo.
Ma l’ACU fa tutto gratis?
NO, nel caso l’iter della pratica vada a buon fine l’Associazione riceverà dopo qualche mese un contributo dall’Ufficio della Pubblica Amministrazione di competenza, il cui fondo viene alimentato esclusivamente da una parte delle sanzioni comminate dall’Antitrust alle aziende che non rispettano le leggi.
Nel caso specifico di Acquedotto Pugliese il contributo è di € 30,00. Se invece la pratica di conciliazione non va a buon fine, ACU non riceve alcun contributo.
Documenti conciliazione Acquedotto Pugliese S.p.A.