Acu non dimentica la Terra dei Fuochi
sabato 9 Aprile
Convegno Tematico
Acu non dimentica la Terra dei Fuochi
Consumatori, cittadini ed organizzazioni locali, protagonisti attivi e determinati della rinascita etica, realizzata anche attraverso le buone pratiche di recupero ambientale e sociale del proprio territorio.
Green Park Hotel, Via Don Gennaro, 9 – 83013 Mercogliano (Avellino) – Telefono: 0825 788961
ore 9.00 Registrazione
ore 9.30 Inizio lavori
- Gianni Cavinato – Presidente Nazionale ACU
Saluto di benvenuto ed apertura lavori - don Maurizio Patriciello (Parroco in Caivano – Diocesi di Aversa)
Una terra orfana delle istituzioni, fatta oggetto di violenze impensabili, tradita dai suoi figli, ma che può essere riscattata solo con un profondo e condiviso impegno di cittadinanza - Stefano Di Foggia (Direttore della Pastorale Sociale – Diocesi di Aversa)
La Chiesa campana ha dato voce alle ansie popolari, ha accompagnato i processi; oggi sostiene ogni domanda di verità, avendo elaborato e proposto un percorso per Ricostruire la Città. Il sostegno ad ogni esperienza di comunità per organizzare la vita - Luigi Costanzo – Medico di famiglia – Rete di Cittadinanza – promotore di EPICA
La Terra dei Fuochi ha richiamato l’attenzione su processi deviati nell’economia locale, nazionale, globale che hanno determinato un’aggressione senza confronti alla salute pubblica, soprattutto a quella dei bambini, oscurando le prospettive stesse della vita nel prossimo futuro. I medici di base, come sentinelle del territorio, possono riempire alcuni vuoti lasciati dalle istituzioni. L’esperienza EPICA a Casoria (NA). - Gerardina Caruso – Pres. Ass. “Lello Volpe con i bambini”
La strada del volontariato di cittadinanza per aprire percorsi di verità sui rapporti tra salute ed ambiente, attraverso screening, che offrano indicazioni anche per la prevenzione primaria. - Vittorio Romano – Pres. Ass.“V.In.Ci” (Volontari Interforze e Cittadini)
Il controllo del territorio, precipuo compito delle istituzioni locali e dei corpi dello Stato, è stato e resta estremamente carente. Esperienze di cittadinanza sono state avviate e possono crescere, integrando gli interventi istituzionali, ma anche spingendoli a comportamenti ben più rigorosi ed efficaci di quelli attualmente assicurati. - Valentina Centonze – Avvocato – Rete di Cittadinanza
I cittadini, su base spontanea, hanno realizzato esperienze di ricorso ai vari livelli della giurisdizione per rivendicare l’applicazione del diritto ove diritti fondamentali sono stati calpestati. Molto di più si può fare proprio attraverso la cultura del cittadino utente, che vigila, chiede e, in caso di mancata risposta, ricorre sperimentando le vie più efficaci. - Anna Magri – noi genitori di tutti – (Ass. Mamme)
Dal racconto di una esperienza personale devastante alla determinaziome al riscatto di una collettività ferita: ma che dice adesso basta! - Gennaro Oliviero – Pres. Comm. Ambiente del Consiglio Regionale della Campania
L’esigenza di riesaminare profondamente la legge regionale sulla gestione dei rifiuti per eliminare diseconomie ed errori che hanno fatto da motivo trainante del disastro ambientale in Campania. La collaborazione con le A/C. - Stefano Tonziello – responsabile ambiente di ACU-Campania
L’economia circolare in un contesto di riscatto ambientale e di promozione dell’autoimprenditorialità nel circuito virtuoso del recupero/riuso dei rifiuti differenziati. Attività connesse alla crescente esigenza di riscatto economico e sociale. - Enzo Tosti – portavoce della Rete di Cittadinanza
Attraverso le diverse esperienze di sensibilizzazione collettiva verso i pesantissimi problemi territoriali, ambientali ed etici, per riappropriarsi dei propri diritti sociali ed etici a lungo disattesi, compressi e ablati da parte di chi invece ha disatteso le aspettative della collettività. Un collegamento in videoconferenza con una città del nord dove si vuole meglio comprendere e magari contribuire moralmente a tale riscatto.
Light Lunch (13.30 – 14.30) con degustazioni tipiche campane
ore 14.30 Ripresa Pomeridiana
- Idolo Tedesco – ricercatore CNR-AV
La combustione illecita di materiale tessile, plastico e altri residui industriali, genera molecole chimiche lipofiliche, persistenti e altamente tossiche, responsabili dell’aumento dell’incidenza di patologie cronico-degenerative nell’uomo e negli animali allevati in zone contaminate. Uno studio evidenzia l’allarmante necessità di monitorare costantemente l’ambiente, per limitare l’accesso alla catena alimentare di molecole tossiche. - Stefania Tonziello – matematica – analista di processi
Elaborazione dei regolamenti evoluti per la tariffa dei servizi di gestione rifiuti urbani ed assimilati, finalizzati a favorire la raccolta di materiali destinati a recupero, riciclaggio e produzione di energia, verso il “Rifiuto Zero“. - Giuseppe Pelliccia – ingegnere e docente
Educazione al rispetto dei beni comuni ed al senso di responsabilità civica dei cittadini di domani. La cultura è un presupposto ineludibile per far evolvere le generazioni future ma anche quelle presenti…! - Carlo Alberto Garofalo – direttore URLEX – ACU-campania
La tutela del consumatore in un contesto territoriale e sociale caratterizzato da una rilevante disinformazione sui diritti individuali e dei beni comuni. - Gaetano Chirico – avvocato – responsabile sede locale ACU
La mancata attuazione del disposto ex legge 244/07 art.2 c.461 e delle procedure dei SPL in base alle direttive dell’ Accordo in Conferenza Unificata del settembre 2013. Gli effetti sulla qualità e adeguatezza dei servizi. - Antonio Cecoro – architetto – presidente Assobalneari Campania
Il “Progetto Gaia” attuato nei lidi domizi è la prova, provata in tre anni di risultati economici positivi, che si possono gestire proficuamente i rifiuti attraverso il loro recupero evoluto che “polverizza la tassa” e fa benissimo all’ecosistema. - Rosanna Zito – imprenditrice nei servizi
Offrire servizi in Campania: Il racconto di alcune esperienze professionali dove sebbene per molti la legalità non è sempre l’approccio preminente, con il “rumore-silenzioso” della coerenza, si può risvegliare il senso della responsabilità collettiva. - Renato Natale – medico – sindaco di Casaldiprincipe
L’amministratore del riscatto collettivo. Esperienze quotidiane nel guidare una comunità salita all’attenzione della cronaca che vuole ritornare alla normalità tramite un diverso approccio con l’amministrazione pubblica ad iniziare da quella locale. - Edoardo De Nicolais – coordinatore regionale ACU-Campania
conclusioni e traguardi
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