Bioaccumulo anomalo in alcuni alimenti della Basilicata e criticità nel lago Pertusillo
Fonte: Peacelink
Le associazioni PeaceLink e Cova Contro hanno scritto alla Commissione Europea inviando la documentazione scientifica attualmente disponibile che dimostra come vi sia un bioaccumulo anomalo di vari inquinanti nella catena alimentare in Basilicata: latte, foraggio, legumi, ortaggi, piante selvatiche.
Il tutto è stato riscontrato in tre campagne di bio-monitoraggio, svolte in diverse aree della regione: Val d’Agri, Val Melandro, Val Camastra, Val Basento.
Nella segnalazione inviata in oltre si evidenziano le criticità riscontrate nel Lago Pertusillo: 16 idrocarburi di diverso tipo, oltre a micro cistine e a metalli pesanti sul 20% delle specie ittiche campionate.
L’interesse per queste criticità va anche oltre la Basilicata in quanto il Pertusillo fornisce per il 60 per cento acqua alla Puglia e per la restante parte a Basilicata e Calabria.