Giornata Mondiale di mobilitazione per il Diritto alla Salute
Il 7 aprile si celebra come ogni anno la giornata mondiale di mobilitazione per il diritto alla salute.
In Europa, i paesi con sistemi sanitari pubblici, in particolare, Inghilterra, Francia, Spagna, Italia hanno subito o stanno subendo pesanti attacchi che hanno messo o stanno mettendo in crisi il diritto universale alla salute.
Il neoliberismo diffuso impone forme sempre più spinte di privatizzazione a partire dai tentativi di assicurazione sanitaria integrativa – e non solo – che vengono sistematicamente introdotti nei rinnovi dei contratti collettivi nazionali di lavoro.
La sanità viene considerata una merce qualsiasi, oggetto dell’iniziativa del mercato e fonte di profitto.
In solidarietà e in unione con tutti i movimenti, le associazioni e i sindacati che si oppongono alle misure che vanno in quella direzione, compresi in particolare i paventati accordi internazionali TTIP e TISA, le associazioni unite nella Rete per il diritto alla Salute di Milano e Lombardia hanno deciso di celebrare questa giornata a Milano anche per riflettere sulla recente legge approvata dalla regione Lombardia (n. 23 dell’11 agosto 2015) di evoluzione del sistema sanitario lombardo.
La salute è un bene comune cui non si può rinunciare e che va perseguito. Il sistema sanitario nazionale va difeso, implementato, sostenuto. Si tratta di un diritto costituzionale che richiede, per essere attuato, un’organizzazione sanitaria universale, gratuita e partecipata, basata sulla prevenzione.
Incontro pubblico
Giovedì 7 aprile
dalle ore 17.30 alle ore 20.30
Sala degli Affreschi di Palazzo Isimbardi
via Vivaio , 1 – Milano