Prezzo Giusto – Giusto Reddito
Agricoltori e consumatori alleati
Dichiarazione di Gianni Cavinato (*)
presidente nazionale ACU-Associazione Consumatori Utenti
(Associazione del CNCU-Consiglio Nazionale dei Consumatori degli Utenti presso il MIMiT)
La protesta europea e nazionale degli imprenditori agricoli, solleva il coperchio di una pentola a pressione, sulla dinamica dei prezzi al consumo dei beni alimentari, che non sono lineari e coerenti con il trend dei redditi degli operatori della terra.
Così, come il lavoro in agricoltura è sotto retribuito e le derrate alimentari della terra non vengono sufficientemente pagate dagli attori della distribuzione, allo stesso modo il plus del prezzo sostenuto con gli acquisti dei consumatori finali, non ritorna ai produttori agricoli.
La forbice consumatori-agricoltori, si allarga di anno in anno.
L’alleanza dei consumatori con gli agricoltori, può invertire la direzione di questo divario. Alla base di questo processo sociale c’è la valorizzazione della qualità intrinseca, dei prodotti della terra. Ciò consente, di “pesare” il prodotto non solo per il suo contenuto nutrizionale e di sicurezza per la salute, ma anche per la sua incorporazione degli elementi essenziali di natura ambientale.
Tutto ciò è tecnicamente possibile, ottenendo una decisa premialità per i produttori agricoli, un fondamentale vantaggio per i consumatori, in termini di salute, prevenzione sanitaria e riduzione della spesa, per le cure sanitarie pubbliche e private.
Il Governo italiano e le Istituzioni europee, se vogliono, possono facilitare ed avviare questo percorso, che si può consolidare nel corso della prossima legislatura UE, nell’ambito di una riforma condivisa della PAC.
Milano, 8 febbraio 2024
Gianni Cavinato
(*) Anche in qualità di Perito Agrario e Tecnologo Alimentare