Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione

Fonte: Comunicato UNI

Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione – Requisiti e guida all’utilizzo”: è il titolo del progetto di norma UNI1602439 della Commissione “Sicurezza della società e del cittadino” fortemente richiesto dal mercato e dalle istituzioni, che potrà portare un miglioramento nella lotta alla corruzione. Il progetto è attualmente sottoposto alla fase di inchiesta pubblica preliminare fino al 16 novembre prossimo.

Il progetto -che adotta la norma ISO 37001:2016- specifica requisiti e fornisce una guida per stabilire, mettere in atto, mantenere, aggiornare e migliorare un sistema di gestione per la prevenzione della corruzione. Il sistema può essere a se stante o integrato in un sistema di gestione complessivo.

La norma fornisce questi indirizzi in relazione alle attività dell’organizzazione:

  • corruzione nei settori pubblico, privato e no-profit;
  • corruzione da parte dell’organizzazione;
  • corruzione da parte del personale dell’organizzazione che agisce per conto dell’organizzazione o per il proprio beneficio;
  • corruzione da parte di chi è coinvolto nel business dell’organizzazione che agisce per conto dell’organizzazione o per il proprio beneficio;
  • corruzione dell’organizzazione;
  • corruzione del personale dell’organizzazione in relazione alle attività dell’organizzazione;
  • corruzione dei soci in affari dell’organizzazione in relazione alle attività dell’organizzazione;
  • corruzione diretta e indiretta (per esempio una tangente offerta o accettata tramite o da una parte terza).

La norma è applicabile soltanto alla corruzione. Fissa requisiti e fornisce una guida per un sistema di gestione progettato per aiutare un’organizzazione a prevenire, scoprire e rispondere alla corruzione e ad adeguarsi a leggi sulla prevenzione e lotta alla corruzione e a impegni volontari applicabili alla propria attività.

La norma non è riferita in modo specifico a frodi, cartelli e altri reati relativi ad anti-trust, concorrenza, riciclaggio o altre attività correlate a pratiche di malcostume e disoneste, sebbene un’organizzazione possa scegliere di estendere lo scopo del sistema di gestione per comprendere queste attività.

I requisiti della norma sono generici e concepiti per essere applicabili da ogni organizzazione (o parte dell’organizzazione) prescindendo da tipo, dimensioni, natura.

Vi ricordiamo che sino al 16 novembre prossimo sarà possibile inviare i propri commenti al progetto tramite la nostra banca dati online

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