Sottoscrivi il Manifesto per un Piano Strategico Nazionale della PAC sostenibile
La Pac, Politica agricola comune, rappresenta circa il 38% dell’intero budget dell’Ue pari a oltre 400 miliardi di euro (52 miliardi in 6 anni per l’Italia). La Politica agricola comune disciplina le diverse forme di agricoltura in tutta Europa ed è stata introdotta nel 1962 con lo scopo di aumentare la produttività, aumentare la sicurezza alimentare e stabilizzare i mercati. Negli anni la Pac è stata riformata già diverse volte per adattarsi a nuove sfide e priorità, come ad esempio l’ambiente.
Purtroppo, e nonostante piccoli progressi in alcune sue parti, le riforme successive non sono riuscite a rendere la Pac uno strumento davvero utile per un’agricoltura più sostenibile.
Il prossimo Piano Strategico Nazionale, il principale strumento per la programmazione nazionale 2023-2027 della PAC, può essere l’occasione per promuovere una vera transizione ecologica dell’Agricoltura Italiana, passando da un modello intensivo a uno basato sull’Agroecologia. Alla fine di giugno le Istituzioni dell’Unione Europea hanno raggiunto un accordo sulla riforma della Politica Agricola Comune (PAC) post 2022, che impegnerà il 32% del bilancio comunitario con circa 400 miliardi di euro, di cui 38 miliardi saranno destinati all’Italia..
È molto alto il rischio che nella redazione del Piano Strategico Nazionale prevalgano le potenti lobby economiche che hanno già impedito a livello europeo una radicale riforma della PAC, per conservare vecchi privilegi e difendere modelli di produzione intensivi dipendenti dai pesticidi e fertilizzanti chimici. Per questo la Coalizione CambiamoAgricoltura ha presentato un Manifesto in cui sono raccolti i principi chiave e gli interventi necessari per cambiare paradigma facendo dell’agricoltura il motore del Green Deal nel nostro Paese.
Nel Manifesto chiediamo:
- Sostegno all’agricoltura biologica così che possa raggiungere il 30% di superficie entro il 2027 e il 40% entro il 2030
- Spazi per la natura negli ambienti agricoli con l’attenzione alla conservazione del Paesaggio
- Sostegno alla zootecnia estensiva e attenzione al benessere animale
- Pratiche che proteggano il suolo e contrastino il cambiamento climatico
- Una crescita dell’agrobiodiversità, delle filiere locali e dell’economia circolare
- Un sistema di formazione e informazione indipendente e compartecipato
- Attenzione all’agricoltura sociale, alla condizione dei lavoratori, ai giovani e alle donne
- Pagamenti equi e giusti, con l’abolizione dei titoli storici e una soglia massima per azienda
Il Manifesto è stato già sottoscritto da decine di esperti autorevoli del mondo della ricerca, dell’Università e della società civile ed è aperto alla sottoscrizione di tutti i cittadini che vogliono un’agricoltura diversa, più equa, pulita e giusta, sostenibile per gli agricoltori, i consumatori e il Pianeta.
La voce dei cittadini è importante per sostenere le proposte che le Associazioni della Coalizione Cambiamo Agricoltura porteranno al Tavolo di partenariato che dovrà discutere e condividere nei prossimi mesi il Piano Strategico Nazionale.
La tua adesione è importante, leggi e sottoscrivi il Manifesto di #CAMBIAMOAGRICOLTURA per un piano Strategico Nazionale della PAC post 2022 sostenibile