U2, Siae vince contro mercato secondario
Nel ricorso si erano costituite in giudizio anche ACU e Federconsumatori
La Siae ha vinto il ricorso presentato lo scorso 17 gennaio dopo le polemiche per il caso di secondary ticketing per i concerti degli U2 in programma a Roma il 15 e 16 luglio.
Al ricorso si erano costituite in giudizio ad adiuvandum anche ACU e Federconsumatori invocando l’applicazione del Codice al Consumo che prevede la legittimità ad agire delle Associazioni dei consumatori e degli utenti nelle ipotesi di violazione degli interessi collettivi dei consumatori e a tutela dei loro interessi collettivi.
L’ordinanza emessa oggi dal Tribunale civile di Roma inibisce a Live Nation, Seatwave e Viagogo l’ulteriore vendita diretta o indiretta sul mercato secondario dei biglietti del concerto degli U2, fissando una penale di 2.000 euro per ogni ulteriore biglietto venduto e riconoscendo a favore di Siae il rimborso delle spese legali.
La Siae, annuncia il direttore generale Gaetano Blandini, “Continuerà a combattere in tutte le sedi il mercato secondario, attività riconosciuta anche dalla magistratura come gravemente lesiva dei diritti patrimoniali degli autori, dei diritti dei consumatori e degli interessi dell’erario”.